martedì 7 agosto 2012

Egidio Troche e Duccio

Egidio Troche (1436 - ?) è stato un senatore romano durante il Rinascimento.
Aveva un fratello minore, Francesco Troche, che era un amico personale del Capitano Generale delle armate papali, Cesare Borgia.
Contrasse dei debiti col Banchiere, ma fu salvato da Ezio Auditore da Firenze.

Biografia

Egidio è nato da un senatore romano, e una volta adulto decise di seguire le orme del padre.
Come descritto in una lettera da suo fratello, Egidio era un "idealista ingenuo." . Si adoperò per togliere il controllo di Roma dal papato per trasformarla in un comune democratico, e rafforzare i Conservatori.
Col passare degl'anni i Borgia presero il controllo su tutta Roma togliendo il potere ai senatori. Dal 1495 Egidio divenne un cliente della Rosa in Fiore.
Nel 1503 divenne un debitore di Juan Borgia il Maggiore chiamato il banchiere, e un giorno delle guardie erano andate da Egidio per ucciderlo ma egli venne salvato dall'assassino Ezio Auditore. Ezio gli trovò il denaro per il banchiere e seguì Egidio affinché trovasse il banchiere per ucciderlo. Il giorno dopo Egidio si recò alla Rosa in Fiore per comunicare a Maria Auditore i nomi dei ministri corrotti, e dopo arrivò Ezio comunicandogli che il banchiere era morto.

Appare in Assassin's Creed Brotherhood. Ruolo: Protetto di Ezio.


Duccio de Luca (1462 - 1520) era un membro della nobiltà fiorentina e, successivamente, un mercante.

Biografia

Nel 1476, Duccio venne promesso a Claudia Auditore da Firenze. Tuttavia, convinto dal padre a lasciarla, la tradì con un'altra donna. Informata dalle sue amiche del tradimento, Claudia chiese al fratello Ezio di dargli una lezione. Ezio incontrò poi Duccio vicino al Duomo, dove lo picchiò.
In seguito, Duccio divenne un mercante, anche se non divenne mai ricco. Nel 1506, mentre era in visita a Roma, Duccio comprò all'asta un quadro di Leonardo da Vinci, la Dama con l'ermellino. Lì, incontrò di nuovo Ezio, che era alla ricerca del quadro. Provocato da Duccio, che aveva insultato Claudia, che era diventata la matrona di La Rosa in Fiore, un famoso bordello romano, Ezio combatté nuovamente contro Duccio ed i suoi amici.
Anni dopo, Duccio giunse a Costantinopoli per affari, e incontrò Sofia Sartor, una bibliotecaria di origine veneziana. Mentre tentava di corteggiare la ragazza, sul luogo giunse Ezio, e Duccio fuggì terrorizzato additandolo come il demonio.
Negli anni seguenti, l'attività di Duccio fallì, e riuscì a sopravvivere a malapena. Morì poi di rabbia, probabilmente contratta dal morso di un cane.

Appare in: Assassin's Creed II, Assassin's Creed Brotherhood e Assassin's Creed Revelations. Ruolo: Vittima di Ezio.

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