Vieri de' Pazzi

Vieri de' Pazzi (1458 - 1478) è stato un membro della Famiglia Pazzi, e dell'Ordine dei Templari, figlio di Francesco de' Pazzi e pronipote di Jacopo de' Pazzi. Sembrava che fosse un nemico di Ezio Auditore da molto tempo, e fu anche la sua seconda vittima. Era un uomo crudele che amava vincere, in ogni varietà di gare. Ha anche organizzato delle gare contro altre famiglie nobili, che furono sempre truccate per ottenere la vittoria. Nelle rare occasioni in cui perse, invitò il vincitore con la sua famiglia a cena, servendo loro un pasto avvelenato.

Biografia

È stato un nemico di Ezio Auditore da Firenze perché suo padre, Giovanni Auditore, fece imprigionare il padre Francesco de' Pazzi. I due sembravano soliti combattere tra loro, come quando nel 1476, quando Ezio, con il fratello Federico, ed i suoi amici, furono impegnati in una rissa con Vieri e la sua banda sul Ponte Vecchio. Durante il combattimento, Vieri colpì Ezio in faccia con un sasso, provocando ad Ezio una cicatrice sul labbro. Alla fine, comunque, Vieri perse la rissa e fuggì. Vieri ed Ezio non si rivederono più fino a quando Ezio non cadde in un imboscata di Vieri appena fuori Monteriggioni. Tuttavia, non riuscì ad uccidere Ezio perché suo zio, Mario Auditore, venne in aiuto del nipote con i suoi mercenari.
L'ultima e fatale volta che si incontrarono, Ezio aveva già iniziato la sua formazione da Assassino da alcuni mesi. Mentre Ezio, assieme allo zio, attaccò San Gimignano, dove si era rintanato Vieri con un suo contingente. Prima che Ezio lo assassinii, Vieri incontrò suo padre, il prozio Jacopo, ed il Gran Maestro Templare Rodrigo Borgia, per discutere sul complotto per spodestare i Medici. Vieri decise di rimanere a difendere San Gimignano e di uccidere Mario, poiché aveva appena saputo che Mario aveva attaccato la città. Ezio e Vieri si incontrarono faccia a faccia per l'ultima volta. I due combatterono fino a quando Vieri fu trafitto a morte, ponendo fine alla lotta con Ezio, che, quindi, ne uscì vincitore. Prima di morire, Ezio chiese a Vieri le risposte sull' esecuzione del padre e dei fratelli, ma Vieri, mantenendo la sua arroganza anche in punto di morte, lo schernì con sarcasmo e morì. Dopo la morte di Vieri, Ezio calunniò e maledisse il suo cadavere quando venne fermato da suo zio. Mario allora sgridò Ezio, dicendogli di non diventare come Vieri, prima che lui mostrò rispetto al defunto Vieri, offrendo parole di benedizione, e chiudendo gli occhi del cadavere.

Ultime Parole

• Ezio: Cosa state pianificando tu e i tuoi alleati. E' per quello che ha scoperto mio padre?E' per questo che è stato ucciso?
• Vieri: Mi dispiace, speravi in una confessione?

La scena cambia essendo fuori dal corridoio della memoria.

• Ezio: Pezzo di me**a! Vorrei solo che avessi sofferto di piu! Hai avuto la fine che meritavi! Spero che bru...
• Mario: Basta, Ezio! Mostra un pò di rispetto.
• Ezio: Rispetto? Dopo tutto quello che ha fatto? Pensi che ci avrebbe mostrato gentilezza?
• Mario: Tu non sei Vieri. Non diventarlo

Mario si avvicina al corpo di Vieri.

• Mario: Che la morte ti dia la pace che cercavi.

Appare in: Assassin's Creed II; Assassin's Creed Brotherhood (ricordo di Cristina). Ruolo: Nemico Templare, bersaglio di Ezio.