Marco Barbarigo

Marco Barbarigo (Venezia, 1413 - Venezia, 1486) era un membro dell'Ordine dei Templari e Doge di Venezia nel suo ultimo anno di vita. Appartenente ad una ricca ed influente famiglia veneziana, Marco venne considerato un tiranno.

Biografia

Nacque da Francesco Barbarigo e Cassandra Morosini. Poche notizie sono giunte sul suo conto; tra esse il fatto che avesse tre fratelli (di cui uno, Agostino Barbarigo, diverrà il suo successore nella carica di Doge dopo la sua morte). Di famiglia ricca riuscì a compiere una notevole carriera all'interno dell'amministrazione pubblica veneziana.
Marco, attratto dalla moglie della sua guardia del corpo Dante Moro, Carlotta, orchestrò il suo omicidio. Tuttavia, Dante sfuggì alla morte, ma le ferite riportate danneggiarono seriamente il suo cervello. Marco, quindi, fece rinunciare a Dante al matrimonio, dando così Carlotta a lui.
Come la maggior parte della famiglia Barbarigo, Marco venne coinvolto nei piani di Rodrigo Borgia, e quindi nel complotto prendere il controllo di Venezia. Nel 1485, dopo l'assassinio del suo parente Emilio Barbarigo, Marco, Dante, Silvio Barbarigo e Carlo Grimaldi si incontrarono con Rodrigo per discutere sui progressi della missione di Grimaldi. A loro insaputa, l'Assassino Ezio Auditore da Firenze origliò la riunione e scoprì i piani dei Templari.
Dopo la morte del doge Giovanni Mocenigo e del suo uccisore Carlo Grimaldi, Marco venne nominato Doge il 19 novembre 1485. Dopo aver incolpato Ezio dell'assassinio del Mocenigo, Marco rimase nascosto a Palazzo Ducale, guardandosi dall'uscire. Nonostante tutto, Ezio riuscì ad infiltrarsi al suo ballo privato del Carnevale. Quando Marco arrivò con la sua barca, facendo un discorso in pubblico, Ezio colse l'occasione per assassinare Marco. Dopo la sua morte, il suo posto venne preso da Agostino Barbarigo.

Ultime parole

• Marco: No... è troppo presto. Non sono pronto.

• Ezio: Difficile esserlo. Che la morte non sia crudele. Requiescat in pace. 

Appare in: Assassin's Creed II. Ruolo: Nemico Templare, bersaglio di Ezio.